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RIMINI FELLINIANA

SABATO 14 FEBBRAIO 2026

Partenze


Dal 14/02/2026
al 14/02/2026

durata: 1 giorno

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE MINIMO 15 PARTECIPANTI: €90,00 Supplemento facoltativo pranzo: €25,00* da prenotare all'iscrizione

Dettaglio quota

Menu pranzo facoltativo:  degustazione di piadine, degustazione di fritti – pesce, crocchette, polpette, anelli di cipolla – acqua ½ lt per persona e caffè

LA QUOTA COMPRENDE:

Treno regionale Bologna C.le-Rimini andata/ritorno in classe economica

Visita guidata di intera giornata, come da programma;

RIMINI ARTCARD, che include:

Biglietto d’ingresso al Fellini Museum

Biglietto d’ingresso al Museo della città

Biglietto d’ingresso al Palazzo Fulgor

Biglietto d’ingresso Domus del Chirurgo

Radioguide ad ausilio durante l’intero percorso di visita

Assicurazione sanitaria.

LA QUOTA NON COMPRENDE: Pranzo con eventuale supplemento (facoltativo), tutto quanto non espressamente indicato ne “la quota comprende”.

Previa verifica della disponibilità, POSSIBILITA’ DI ISCRIZIONE CON PAGAMENTO TRAMITE BONIFICO BANCARIO, INDICANDO COGNOME, NOME E VIAGGIO – IBAN UNICREDIT: IT 02 C 02008 02480 000002855440 intestato a PETRONIANA VIAGGI E TURISMO SRL

RIMINI FELLINIANA, C’ERA UNA VOLTA UNA STORIA D’AMORE: FEDERICO E GIULIETTA

ORARI: ANDATA: BOLOGNA C. LE 07:34 – RIMINI 09:01   –   RITORNO: RIMINI 17:58 – BOLOGNA C. LE 19:26

Al vostro arrivo alla stazione di Rimini, vi attenderà la nostra guida turistica abilitata, per condurvi ad una intensa giornata “sulle orme di Federico e Giulietta”. Prima tappa, Il Fellini Museum, locato nelle ampie sale del Castel Sismondo, un polo museale diffuso dedicato al genio di Federico Fellini, proseguendo fino a Palazzo del Fulgor edificio settecentesco nel cuore di Rimini che ospita anche il leggendario cinema Fulgor (immortalato nel mitico film Amarcord) affacciato sulla Piazza dei Sogni luogo ad oggi pedonalizzato con aree verdi e arene per spettacoli all’aperto ed installazioni artistiche di forte impatto scenico,

I tre siti sono stati ideati per commemorare la grande arte e creatività del regista e inseriti dal Ministero della Cultura tra i grandi progetti nazionali dei beni culturali della visionarietà del cinema felliniano, un unicum nel suo genere Il Fellini Museum offre un’esperienza immersiva nell’immaginario del grande regista, con installazioni multimediali, l’Archivio digitale e la “Stanza delle parole”, dove ascoltare la voce intima di Fellini e dove vengono proiettati i suoi film più celebri.

La visita di Rimini prosegue al Museo della Città, situato nel settecentesco Collegio dei Gesuiti, racconta la storia millenaria di Rimini attraverso opere d’arte, reperti archeologici e testimonianze storiche. Tra le sue collezioni spiccano i materiali provenienti dalla vicina Domus del Chirurgo, tra cui affreschi, mosaici e una selezione di strumenti chirurgici antichi, la Domus del Chirurgo, sito archeologico nel cuore di Rimini dentro una casa romana del II secolo d.C. appartenuta a un medico di cultura greca. La Domus si estende su circa 700 metri quadrati, suddivisi in ambienti residenziali e professionali decorati con splendidi mosaici pavimentali e affreschi.

La mattinata si conclude con una passeggiata fino al millenario Ponte di Tiberio dove dall’ altra parte del fiume Marecchia raggiungeremo il borgo San Giuliano località scelta per pranzo libero oppure di gruppo*, in locale che abbiamo scelto per voi, dall’atmosfera decisamente romagnola!

 

Nel pomeriggio ci immergeremo tra i colori pastello e le atmosfere ovattate del quartiere di borgo San Giuliano: la tradizione di decorare le case del borgo inizia durante la seconda edizione della Festa de’ borg, nel 1980. Sulle pareti degli edifici prendono vita i primi colori vivaci e i murales che raccontano i suoi abitanti e i paesaggi del porto e del mare, protagonista delle vite dei borghigiani. Nel 1994, con la scomparsa di Federico Fellini, la Festa de’ borg fu interamente dedicata al regista e, sulle pareti degli edifici, fecero la loro comparsa gli indimenticabili personaggi dei suoi film, come Volpina, Scureza e – per l’appunto – Gelsomina. Seguendone le tracce, tra i vicoli nascosti e le piazzette, potremo scoprire il volto insolito e suggestivo del borgo, tra memorie, ciak cinematografici e felliniane storie d’amore!