Prima colazione in hotel. Pranzo libero. Percorso rossiniano che si snoda per la città di Bologna, attraverso luoghi che narrano le vicende di questo grande personaggio: Gioacchino Rossini (Pesaro 1792 – Parigi 1868), Maestro di Musica e acclamato compositore. Per cominciare… un tuffo nella musica del grande artista! Il Palazzo dell’Archiginnasio conserva memoria del momento più brillante del musicista: nel 1842 venne qui eseguito per la prima volta lo “Stabat Mater”. Visita alla sala e proseguimento lungo via Farini per raggiungere l’Accademia Filarmonica: il musicista ebbe con questo luogo un rapporto fecondo e duraturo. L'Accademia conserva vari cimeli rossiniani, tra i quali la bacchetta con cui egli dirigeva i concerti al Liceo Musicale, uno scriviritto, una stampa con dedica autografa e inoltre lettere e autografi musicali. È qui custodito, poi, un disegno a matita di G. Doré che ritrae il musicista in punto di morte, donato dall'artista a Domenico Liverani, accademico e grande amico di Rossini. Proseguimento per Strada Maggiore, dove visiteremo il Museo della Musica, che conserva il celebre pianoforte personale di Rossini e preziose partiture autografe, quindi transiteremo sotto casa del compositore, dove un epigramma ciceroniano e alcuni versi virgiliani alludono alla levatura del personaggio. Pranzo libero. Nel pomeriggio, concludendo la passeggiata lungo Strada Maggiore, si evocheranno luoghi e tempi della vita bolognese del compositore, fino a giungere alla Piazza a lui dedicata, dove una targa commemorativa posta sulla facciata del Conservatorio ne rammenta la presenza. Possibilità di assistere a concerti a memoria, eseguiti dagli studenti del Conservatorio di Bologna presso l’antico Liceo Filarmonico, dove Rossini figurò tra i primi allievi della scuola. Conclusione della passeggiata sarà il Teatro Comunale, dove l’acclamato artista eseguì le più significative composizioni di genere serio e buffo, sortendo grande clamore. Al termine, cena tematica presso un esclusivo Ristorante della città, dove si potrà gustare un piatto speciale: il “Filetto alla Rossini”, ricco e nobile quanto l’artista: fois gras, tournedos e tartufo. Una prelibatezza!
N.B.: durante il percorso verranno evidenziati anche i legami con altri personaggi della storia della musica che hanno contribuito a far sì che Bologna fosse dichiarata Città Creativa della Musica da parte dell’UNESCO, da Wolfgang Amadeus Mozart a Louis Armstrong e Miles Devis.