Prima colazione in hotel. Pasti liberi. Visita guidata di Bologna: Nettuno, S. Petronio, Archiginnasio, S. Stefano: è il complesso più singolare di Bologna, vero santuario cittadino e culla della fede dei padri. Sorto attorno ad un primo nucleo del V secolo - voluto dal vescovo Petronio - cui più tardi si affiancò una riproduzione del Santo Sepolcro di Gerusalemme - e accanto al sacello con le spoglie dei protomartiri bolognesi Vitale e Agricola, riesumate da sant'Ambrogio nel 392, accoglie edifici eretti fra il X e il XIII secolo dai Benedettini. Nel loro insieme formano una ricostruzione simbolica dei luoghi della Passione di Cristo, come attesta l'antica denominazione del complesso: 'Sacra Hierusalem'. Sulla splendida piazza si affacciano i prospetti delle chiese del Crocifisso (a destra), del Calvario (al centro) e dei SS. Vitale e Agricola (a sinistra). La prima racchiude una cripta del 1019 e preziose opere d'arte; la seconda, di forma rotonda, è dominata dalla riproduzione del Sepolcro di Cristo (secoli XII-XIV) entro cui in passato era custodita l'urna con le reliquie di San Petronio, protettore di Bologna, attualmente conservate nella Basilica dedicata al Santo Patrono; la terza, di grande attrattiva per la sua struttura basilicale disadorna, racchiude gli antichi sarcofagi dei Santi Vitale e Agricola (interessanti i capitelli di varie fogge, provenienti da precedenti costruzioni di età romana e bizantina, e i resti di pavimenti musivi del VI secolo). Degno di attenzione anche il Cortile di Pilato con un bacile marmoreo donato da Liutprando e Ilprando, re dei Longobardi - che avevano in Santo Stefano il loro principale centro religioso - e la chiesa della Trinità, ristrutturata fra il sec. XII e il XIII, ove si ammira un pregevole Presepe in legno dipinto e dorato di Simone dei Crocifissi (sec. XIV). Di grande suggestione il chiostro benedettino a duplice loggiato (sec. X-XIII), una delle più superbe creazioni del romanico emiliano. Da visitare infine il Museo che conserva dipinti, sculture e altre opere d'arte di varie epoche. S.Maria della Vita, S. Domenico (tomba di S. Domenico, con sculture anche di Michelangelo), Palazzo Comunale (cortile, scalone, Sala d’Ercole, volendo anche la sala del Consiglio Comunale). Archiginnasio magnifico, con un bellissimo teatro anatomico. Si tratta di un itinerario con capolavori assoluti. Il Palazzo Comunale è accessibile e si possono visitare alcuni ambienti come il Salone d’Ercole, molto interessante, e se non c’è seduta in corso anche il Salone del Consiglio Comunale. Rientro in hotel.