Basilica di San Domenico a Bologna - il giubileo della speranza
Oggi, 13 febbraio a Bologna, ci siamo svegliati con la neve e stando qui fuori e di fronte a questa imponente Basilica di San Domenico – diventa facile calarsi nella storia di San Domenico, morto nel 1221. Proprio quest’anno l’ordine festeggia il Suo Giubileo, i Padri Predicatori l’hanno definito giustamente della Speranza.
Da Michelangelo a Mozart: gli artisti della Basilica
Mi era capitato di visitare altre volte questa Basilica, ma solo con l’aiuto di una guida si riesce a fare una sintesi dei maestri e geni che vi hanno lavorato.
Pensate anche un giovanissimo Michelangelo, venuto a “bottega” qui a Bologna, ha forgiato l’angelo sulla sinistra dell’Arca, ovvero la tomba del Santo.
Così come Guido Reni qui ha lasciato sue opere e qui è sepolto, accolto nella Cappella del Rosario, dalla famiglia Guidotti perché morto in miseria.
Accanto alla sua la tomba di un’altra figura straordinaria, Elisabetta Sirani, pittrice del 600, con un atelier tutto suo, aperto, come diremo noi oggi H24, una femminista ante litteram.
Bologna era veramente una fucina di cultura e lo stesso Mozart, in un suo primo passaggio suonò l’organo in San Domenico.
Dal Chiostro alla Sala dell’Inquisizione
Tutti però aspettavano di entrare nel convento e già il Chiostro innevato ha creato la giusta atmosfera per accedere alla Sala dell’Inquisizione. Non eravamo sul set di nessun film, eravamo nella Storia!
I quadri alle pareti della Sala, rappresentano scene e fatti carichi di quella simbologia che chi (ahimè!) entrava in quella stanza avesse chiara quale era la “deviazione” dall’ortodossia, che i Domenicani erano stati chiamati a preservare e far osservare.
Inutile aggiungere il fascino che lasciano le biblioteche e questa è veramente imponente – anche i corridoi dove si affacciano le celle ne fanno parte. Ovviamente con molta cautela, come si addice alle regole del momento, P. Angelo ci ha fatto sbirciare nella cella che fu di San Domenico.
Di tanto altro ci sarebbe da dire e riferire, ma lo scopriremo nel prossimo incontro
Noi di Petroniana abbiamo altre visite previste alla Basilica e al Convento, che rimane privato e richiede una prenotazione.
La prossima data in programma è Domenica 2 Maggio pomeriggio dalle 15.15 alle 17.30
Leggi il programma e iscriviti => https://bit.ly/2OdeBLR
Le visite si potranno effettuare solo in caso di zona bianca o gialla
Queste iniziative paiono piccole cose, ma servono, spero sarete concordi con me, a riabituarci ad uscire e curare la nostra mente, rispolverare la nostra storia, godere delle meraviglie ereditate che sono veramente a portata di mano!