PROGRAMMA VIAGGIO
25 Giugno, venerdi': BOLOGNA - LIVORNO - OLBIA
Partenza in pullman dalla pensilina 25 dell’Autostazione a orario da definirsi per Livorno.
Imbarco sul traghetto veloce con partenza alle ore 09.00 ed arrivo ad Olbia alle ore 15.55. Pranzo libero a bordo.
Sbarco ed incontro con la guida per la scoperta del centro storico di Olbia, chiamata dai greci olbìa, ‘felice’. Nel periodo romano la città aveva strade lastricate, terme, foro, di cui restano tracce vicino al palazzo comunale, e acquedotto, in località Tilibbas (I-II secolo d.C.). La necropoli punico-romana (poi cristiana), comprendente 450 tombe, è confluita nel museo della necropoli, che si trova ai piedi dell’altare della suggestiva basilica di san Simplicio. Costruita tra fine XI e inizio XII secolo, è il più importante edificio di culto della nord-est, nonché più antica testimonianza cristiana sull’isola. Colpirà anche la chiesa barocca di San Paolo con l’iridescente cupola di maioliche. La città si affaccia su un golfo spettacolare, che protegge l’area marina di Tavolara e dà accesso all’esclusiva Costa Smeralda.
Al termine delle visite trasferimento in hotel e sistemazione, cena e pernottamento.
26 Giugno, sabato: LA MADDALENA & CAPRERA
Prima colazione, incontro con la guida e partenza per Palau dove, dopo una traversata in traghetto di circa 20 minuti si raggiunge La Maddalena, l’isola più grande dell’arcipelago, che si staglia tra azzurro e azzurro, mare e cielo, con il verde scuro della macchia radente che la ricopre ed il bianco -grigio delle rocce di granito che diventano rossastre lungo il perimetro delle coste. Proseguimento subito per Caprera, unita alla Maddalena da un cordone artificiale.
Quest’isola è legata indissolubilmente al nome di Garibaldi, che arrivò qui nel 1855; qui, oltre che fare il contadino e seguire le sue terre si dedicava alla politica, qui ritornava anche dopo le sue imprese, una fra tutte l’unità d’Italia. Oltre alla “casa bianca” la sua fattoria, si visiterà il Museo, che espone vari cimeli legati alla vita dell’Eroe dei due Mondi. Pranzo libero. Nel tour panoramico in bus del pomeriggio, la Maddalena e visita di Porto Cervo, meta del jet set internazionale e centro della Costa Smeralda. Rientro in hotel ad Olbia, cena e pernottamento
27 Giugno, domenica: ORGOSOLO - MAMOIADA - ORISTANO
Prima colazione e, imbarcati i bagagli, partenza per Orgosolo, dove centinaia di murales colorano le vie della città e raccontano i costumi e le tradizioni, la cultura e l’intimo dissenso dei barbaricini. La vivacità degli anni ‘60 e ‘70 favorì lo sviluppo dei murales collettivi, che descrivono ancora oggi con dovizia di particolari la vita contadina e le lotte di potere, alternando tematiche socio–politiche alla rappresentazione di icone tipiche della quotidianità: donne al lavoro, uomini a cavallo e pastori. Una città Museo unica!
Questa regione della Barbagia è il luogo adatto per assaporare le tipicità della Sardegna, quindi sarà incluso il pranzo all’aperto a base del maialetto arrosto, il pane carasau, formaggio, salsiccia e l’ottimo vino Cannonau.
Nel pomeriggio trasferimento a Mamoiada per la visita del Museo delle Maschere Mediterranee che include anche le famose maschere del carnevale locale dei Mamuthones e Issohadores. Proseguimento per Oristano, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.
28 Giugno, lunedi': THARROS - CABRAS - SPIAGGE DEL SINIS - ORISTANO
Prima colazione e partenza per la penisola del Sinis, a parte il contesto del golfo che offre spettacoli incredibili la nostra prima tappa sarà il sito archeologico di Tharros, insediamento nuragico, emporio fenicio, fortezza cartaginese,
urbs romana, capoluogo bizantino, qui scopriremo oltre due millenni di storia. Il ‘museo all’aria è un anfiteatro naturale affacciato sul mare e delimitato dall’istmo di
capo san Marco e dai colli della borgata di
San Giovanni di Sinis, dove visiteremo la chiesetta omonima. Proseguimento per Cabras per la visita della cantina Contini e la degustazione dei suoi vini compresa la famosa Vernaccia e prodotti tipici locali tra cui la bottarga, chiamata anche l’Oro di Cabras. Pranzo libero.
Pomeriggio per godere dell’altra bellezza della Sardegna il suo mare e le sue spiagge come Mari Ermi, conosciuta per i suoi chicchi di quarzo bianchissimi. Rientro a Oristano per la cena e il pernottamento.
29 Giugno. martedi': MINIERA DI PORTO FLAVIA - IGLESIAS - ORISTANO
Prima colazione e partenza per il Sulcis, importante zona ex-mineraria del sud-ovest Sardegna. Visita della vecchia miniera di Porto Flavia, un tunnel lungo circa 600 metri, scavato nella roccia dai minatori, che sbuca a metà di uno strapiombo che offre una vista mozzafiato sul suggestivo faraglione di Pan di Zucchero, monumento naturale di 132 metri modellato dal tempo. La miniera di Porto Flavia, all’interno del promontorio che domina Masua, realizzata tra 1922 e 1924, è un’ardita opera sospesa fra cielo e mare, che permetteva l’imbarco diretto dei minerali, destinati alle fonderie nord-europee, sulle navi, riducendo in maniera drastica tempi e costi di trasporto.
Trasferimento poi a Iglesias, tempo libero per pranzo. Nel pomeriggio visita di Iglesias che in spagnolo significa ‘chiese’. Non a caso: in un luogo dal passato glorioso, specie durante il dominio catalano-aragonese (quando era città regia), spicca la celebrazione dei riti della Settimana Santa in forme e colori di tradizione spagnola. Le miniere sono state per oltre un secolo, sin oltre la metà del XX, la ricchezza dell’Iglesiente. Oggi sono patrimonio d’archeologia industriale del parco Geominerario della Sardegna, riconosciuto dall’Unesco. Rientro a Oristano per la cena e pernottamento.
30 Giugno, mercoledi': SAN SPERATE - CAGLIARI - ORISTANO
Prima colazione in hotel e partenza per San Sperate dove si visiterà il Giardino Sonoro di Pinuccio Sciola, Museo dedicato all’artista e scultore sardo che realizzava opere straordinarie con le pietre, intagliate in modo che, se sfiorate, sono in grado di produrre musica. Tempo libero per pranzo a Cagliari.
Nel pomeriggio tour panoramico della città toccando i punti più suggestivi del Capoluogo Sardo, come Monte Urpinu, parco verde della città abitato da volpi, a Basilica di Bonaria, santuario mariano importantissimo anche per la sua storia che lo lega alla città di Buenos Aires, la Spiaggia del Poetto, lo stagno di Molentargius e infine passeggiata per il quartiere storico di Castello che racchiude la Cattedrale di Santa Maria, Il Bastione di Saint Remy e le torri dell’Elefante e di San Pancrazio (ingresso non incluso). Rientro in serata a Oristano, cena e pernottamento in hotel.
1 Luglio, giovedi': SACCARGIA - SANT'ANDREA PRIU - SANTU ANTINE - ALGHERO
Prima colazione, imbarco dei bagagli sul pullman e partenza per il nord.
La prima visita della giornata è alla basilica romanico-pisana di Santissima Trinità di Saccargia, è senz'altro la più nota e spettacolare fra le chiese medievali dell'isola. Il suo alto campanile affiora dalla campagna circostante quando si giunge in prossimità del sito, immerso nel verde. L'importanza del monumento risiede negli affreschi che decorano l'abside, fra i pochi di epoca romanica superstiti in Sardegna. Dal 1112 l'abbazia tra i possedimenti sardi dei monaci camaldolesi. A seguire visitiamo presso Bonorva la Necropoli pre-nuragica di Sant’Andrea Priu, complesso funerario composto da venti domus de Janas (case delle Fate) scavate nella roccia e risalenti al neo-eneolitico (IV-III millennio a.C.). Al loro interno sono riprodotti particolari architettonici abitativi per ricreare ambienti simili alla casa del defunto. Pranzo in agriturismo. Nel pomeriggio visita del Nuraghe di Santu Antine, uno dei meglio preservati di tutta la Sardegna, situato nel territorio di Torralba costruito tra età del Bronzo medio (XVI secolo) ed età del Ferro (IX secolo a.C.).
Trasferimento in hotel ad Alghero. Cena e pernottamento in hotel ad Alghero.
2 Luglio, venerdi': ALGHERO - OLBIA
Prima colazione e imbarco con i bagagli al seguito sul pullman, trasferimento al porto per l’escursione in barca alle Grotte di Nettuno tra le falesie a picco sul mare, si aprono sale “ricamate” dalla natura con stalattiti e stalagmiti e un lago sotterraneo. Tempo libero per il pranzo ad Alghero. A seguire passeggiata nel centro storico di Alghero, famosa per essere la città catalana della Sardegna dove si potranno ammirare i bastioni, vedere le torri e assaporare il clima delle vie popolate di negozietti e ristoranti tipici. Nel pomeriggio proseguimento per Olbia. Cena e pernottamento in hotel.
3 Luglio, sabato: OLBIA - LIVORNO - BOLOGNA
Prima colazione, imbarco dei bagagli sul pullman e trasferimento al porto. Alle ore 11.00 partenza con il traghetto veloce per il rientro a Livorno dove si giungerà per le 19.00. Quindi proseguimento per il rientro a Bologna in serata.
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